Dopo la riapertura al culto nel 1913 e la ristrutturazione della chiesetta di SS Vergine Maria Stella del Mare nell’estate del 1991, tra le attività pastorali offerte dall’allora parroco Don Mimmo Strafaci nacque la prima Festa Del Mare l’11 Agosto, alla quale parteciparono circa 200 persone. Negli anni a seguire la partecipazione aumentò fino a contare circa 7000 persone (fonte: polizia municipale).
Il motivo iniziale fu quello di voler coinvolgere con una manifestazione religiosa le famiglie dei pescatori. Successivamente anche i turisti e i fedeli della città furono attratti dalla suggestività della festa che si svolge nel modo seguente:
la data cade nella domenica di agosto tra il 6 e il 12 (per rispetto alla festa più grande dell’Achiropita del 15 agosto). La celebrazione prevede un Triduo di preparazione alle ore 22 e la discesa dell’immagine della madonna alla Vigilia della Festa, dalla chiesa del Sacro Cuore fino a quella di Lido Sant’Angelo, intitolata dal CPP alla “SS Vergine Maria Stella del Mare”.
Sia l’Immagine del quadro venerato nella Chiesetta che la statua sono una raffigurazione della statua argentea dell’Achiropita.
Dopo la celebrazione della Santa Messa (che dal 1991 si celebra come ogni domenica dei mesi di luglio e di agosto accanto alla Torre Sant’Angelo, o nello spazio antistante la chiesetta, dato il notevole afflusso di fedeli) la processione si avvia alternativamente negli anni o verso località Momena (ovest) o verso località Galderate (Est) sul lungomare.
Il ritorno avviene su una barca di pescatori, a turno e secondo le regole e nel rispetto delle leggi che la Capitaneria di porto ordina.
Al ritorno, sul mare, all’altezza della Torre Sant’Angelo, si fa una preghiera per benedire il mare, le barche, i pescatori e i fedeli che hanno partecipato alla processione sia lungo la strada che al ritorno lungo la battigia.
A conclusione della processione, in onore della Madonna, e per la gioia di grandi e piccini, si bruciano i fuochi pirotecnici in mare.
Davanti alla porta laterale della chiesetta, infine, i fedeli ricevono la benedizione di Maria passando sotto la sua statua.
Una bella prassi pastorale in occasione della festa è che ogni anno l’orizzonte della gioia si allarga ad una forma di solidarietà: per citare un paio di esempi, nel 2001 il gesto ha privilegiato le famiglie dei carcerati della parrocchia; nel 2002 sono stati aiutati i ragazzi di strada di Kinshasa (Congo) tramite l’Istituzione Teresiana.
Di seguito una galleria fotografica relativa alla festa del mare del 1998.
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